Mortecattiva
(nome d’arte di Nicola Taiss, 1979-2012), è il miglior MC
della provincia autonoma di Trento. Dotato di una voce
profonda e spiccate doti liriche, inizia la carriera da rapper
nel 1999 formando gli Aggettivo 7: la scelta del nome
rappresenta una chiara parodia al gruppo che Nicola e il suo
sodale DJ Panino odiano più al mondo, i Sangue Misto.
I testi di
Mortecattiva trattano gli argomenti più scomodi della società
contemporanea: sesso, blasfemia, incesti, vita notturna
trentina, coprofagia, zoofilia. La lingua di Morte batte sui
denti molli della società che il nostro spavaldo ribelle vive
tutti i giorni, lui è uno reale, non è mai stato in galera e
infatti non ne parla.
Dopo un primo
periodo di rodaggio, dedicato a singoli cult come “La marcetta
dell’amor” e sostanzialmente basta, nei primi anni ‘10 si
confronta con la forma-LP e incide dischi che diventano presto
di culto nel giro degli amanti del rap più estremo: dai
concept album “Ricordati di Santificare le feste” e “50
sfumature di Marrone” a “Straight Outta Coredo”, chiaro
riferimento ai Ni.. Ai People of Color wit attitudes.
La produzione
di questa prima parte di carriera però fatica a lanciare
Nicola nel gotha del rap italiano, un ambiente asfittico, dove
contano solo gli accosti, nel quale se non sei amico della
gente giusta o magari scrivi canzoni con le battute sugli
stupri non ti si fila nessuno.
La seconda
metà degli anni ‘10 vede la pubblicazione di dischi di
assoluto valore come “Mi Fist”, “Un’incantevole cornucopia”,
“Dellamorte Dellemone”, lavori che parlano molto, molto spesso
di sindrome da immunodeficienza acquisita, e chi ha orecchie
per intendere... Gli argomenti sono sempre gli stessi, le basi
sono raffazzonate e il mixaggio è quello che è, ma è proprio
in questi anni che qualcosa cambia nella carriera del Nostro.
Nonostante i dischi non vendano nulla, infatti, Nicola inizia
a stempiarsi.
Perennemente
animato dal sacro fuoco dellhip hop, il Morte è una garanzia
quando si tratta di live: potete chiamarlo a suonare nei
locali più esclusivi o in una pizzeria marcia, lui comunque
non si presenterà, o scapperà dalla porta di servizio dopo due
canzoni.
Dall’XXXX, per sbarcare il
lunario in attesa di un successo che, ne siamo certi, è
dietro l’angolo, Mortecattiva lavora in una rispettabile
agenzia immobiliare trentina. Come uno Spiderman con la
bestemmia facile, i tatuaggi in faccia e l’alito che sa di
vino, Mortecattiva rassicura di giorno ignare vecchine
altoatesine che faticano a comprendere perché in quel
bell’appartamento ci sono così tante macchie di sangue sui
muri, mentre di notte si trasforma in un’infernale macchina
da liriche, un rapper violento, che viene dall’underground e
che parla ad esso, un novello Aesop Rock che però canta in
italiano ed è un po’ meno bravo.
Ascolta Mortecattiva su Spotify
Ascolta Mortecattiva su Bandcamp
Ascolta Mortecattiva su Youtube
Ammira Mortecattiva su Instagram
Discografia di Mortecattiva / Aggettivo 7
(solo la roba post 2008 che non ho cazzi di
uppare la roba più vecchia)